Pedana maggiorata Ninebot MAX G30

di | Febbraio 4, 2021

Reduce da un test assolutamente positivo delle pedane maggiorate per monopattini Xiaomi, Monopattinoitalia non si è di certo tirata indietro nel testare e recensire la pedana maggiorata Ninebot MAX G30, anch’essa prodotta da Ds Lab.

Per chi non avesse letto il precedente articolo riguardo questo tipo di accessori, la pedana maggiorata Ninebot MAX G30 è un upgrade che permette di ampliare la superficie di appoggio dei piedi sul monopattino stesso.

Da sottolineare che tale accessorio sta spopolando visto che, oltre ai prevedibili miglioramenti grazie ad una base di appoggio più corposa, permette una personalizzazione veramente importante del mezzo.

La pedana maggiorata Ninebot MAX G30 (in generale tutte le tavole maggiorate) è senz’altro l’upgrade per eccellenza per chi vuole rendere il proprio monopattino elettrico unico nella sua estetica.

Altro punto di forza di tale prodotto è l’installazione “plug & play” che impiega circa 2 minuti e la completa reversibilità della stessa. L’installazione della pedana maggiorata Ninebot MAX G30 non comporta infatti alcuna modifica alla struttura e al telaio del diffuso monopattino di casa Ninebot.

L’azienda Ds Lab

Il produttore della pedana maggiorata Ninebot MAX G30 recensita in questo articolo è Ds Lab, un’azienda che si sta affermando in modo concreto nel settore degli accessori per micromobilità elettrica.

Essa si occupa sia della realizzazione di pedane maggiorate per monopattini Xiaomi, Ninebot e ultimamente addirittura Kaabo.

Esempio di pedane maggiorate per monopattini Xiaomi

Il suo catalogo non raccoglie solo pedane ma bensì anche accessori stampati in 3D come ad esempio i parafanghi sportivi, altro accessorio gettonatissimo per gli amanti del tuning estetico.

Sviluppo della pedana maggiorata Ninebot MAX G30

Premettiamo che Monopattinoitalia percepisce questo progetto di pedana Ninebot “un po’ suo“, in quanto ha spinto per la sua realizzazione ed ha collaborato con l’azienda per la rilevazione delle misure necessarie per la creazione del prodotto stesso.

Il tutto di primo acchito può sembrare abbastanza semplice ma in realtà i parametri da valutare sono svariati. Sagoma del parafango, diametro del piantone centrale, larghezza, forma e inclinazione delle clip di aggancio, posizione della presa di carica. Tutte le fasi di progettazione sono state accompagnati da dei test con pedane di prova i quali riscontri e foto delle stesse sono stato inviati tempestivamente a Ds Lab per l’implementazione di un prodotto il più qualitativo possibile.

Esempio di pedana oggetto di test

Primo impatto pedana maggiorata Ninebot MAX G30

Come ipotizzavamo Ds Lab non si è smentita ed è riuscita a sfornare una pedana maggiorata Ninebot MAX G30 che veste alla perfezione il nostro mezzo.

Come per la controparte Xiaomi, questa pedana è realizzata in plexiglass ultra resistente dello spessore di 1 cm e consente di allargare la superficie di appoggio di ben 6 cm. La sua larghezza totale è di 23 cm.

Essa pesa poco più di un chilogrammo ed è dotata di una bordatura a forma rotondeggiante di color nero lucido che permette ancor più enfasi sulla grafica della pedana stessa.

La pedana è corredata di 4 ganci di materiale plastico ultra resistente (disponibili di colore nero, rosso o blu) creati e stampati in 3D direttamente da DS Lab. Per il fissaggio, all’interno di tali clip, è immerso un dado INOX al quale dovranno essere semplicemente fissate le viti in dotazione, anch’esse INOX, per ancorare la pedana al monopattino in modo assolutamente stabile.

Come accennato in precedenza il prodotto rappresenta una modifica totalmente reversibile e che non comporta modifiche permanenti al proprio mezzo.

Sulla pedana è applicato un adesivo antiscivolo certificato R9, completamente personalizzabile con loghi, grafiche e foto a vostro piacimento. Noi abbiamo optato per un background molto minimal e logo Monopattinoitalia ben in evidenza.

Se prima di provarla sul nostro Xiaomi M365 Pro eravamo un po’ tibubanti riguardo la resa estetica (paura sfatata una volta montato il prodotto), su Ninebot MAX G30 siamo andati a colpo sicuro.

Il G30 di casa Ninebot si presenta come un monopattino dall’estetica massiccia. Telaio, pneumatici, parafanghi, tutta la linea di tale monopattino è esteticamente consistente nelle sue dimensioni. La linea Xiaomi appare decisamente più “smilza” a livello estetico generale.

Non avevamo quindi dubbi riguardo l’integrazione della pedana allargata Ninebot MAX G30 con la conformazione globale di tale monopattino. E così è stato.

La pedana non solo di adatta perfettamente al look del G30 ma sembra quasi un completamente dello stesso, l’effetto è il cosiddetto “uscito così di fabbrica”. Nota di merito a Ds Lab che ci ha consigliato una immagine molto sobria vista l’eleganza che contraddistingue Ninebot MAX G30.

Il fissaggio è rapido e veramente solido, la sporgenza della stessa non appare mai esagerata e non presenta un problema durante le fasi di trasporto a monopattino chiuso (anche perchè chi cerca un monopattino che abbia come peculiarità la trasportabilità generalmente non si orienta su questo modello ma su qualcosa di più leggero e minuto).

Il cavalletto si presenta facilmente inseribile e la pedana non rappresenta un ostacolo per lo stesso.

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Test pedana maggiorata Ninebot MAX G30

Ci siamo riservati qualche giorno di prova e svariate decine di chilometri percorsi prima di scrivere questa recensione.

La grande resa estetica e l’aumento del comfort dato dal netto aumento della superficie di appoggio sono due elementi che non tardano ad arrivare. I piedi del conducente hanno infatti molto spazio e il tutto permette di configurare l’assetto in pedana che più ci aggrada.

Test appoggio su pedana maggiorata con calzature n°44

L’abbondanza della stessa permette di viaggiare anche a piedi paralleli, ovviando alla classica torsione del busto data dai piedi uno avamposto all’altro, che nei lunghi tragitti può affaticare non poco. Come si evince dalla foto l’ampiezza di tale upgrade annulla qualsiasi rischio di scivolare dalla pedana, magari con partenze frettolose e poco attente o nei percorsi con uno sconnesso di rilievo. Nota di merito quindi sul fronte sicurezza.

Altro miglioramento che avevamo notato su Xiaomi M365 Pro e che si è precocemente presentato anche con Ninebot MAX G30 sin dalle prime curve è un aumento della manovrabilità del mezzo.

La distribuzione dei carichi su pedana, più all’esterno rispetto al monopattino stock, dona infatti una miglior capacità di inserimento in curva, il tutto risulta meno faticoso e più stabile. Stiamo parlando solo di un monopattino, ma in un percorso misto con tante curve la cosa può fare decisamente la differenza! Tale riscontro positivo è stato percepito anche da utenti Xiaomi che hanno acquistato la pedana dopo la nostra recensione. Non è quindi solo una nostra senzazione.

Sul fronte grip tutto ineccepibile. Abbiamo testato l’upgrade con svariati tipi di calzature e praticamente tutti i giorni con fondo umido o addirittura leggera pioggerellina. Mai nessun cedimento, nemmeno su tratti sconnessi o con buche importanti.

Anche la resistenza della stessa è ottima, mai nessuna scalfittura dopo giorni e giorni di test. Da precisare inoltre che non è mai stato necessario ri-serrare le viti dopo la prima installazione.

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Conclusioni

Avendo installato tale upgrade sia su Xiaomi M365 Pro che su Ninebot MAXG30, siamo ormai certi di poter consigliare i prodotti di Ds Lab ai nostri utenti più affezionati. Il miglioramento estetico è palese, il comfort incrementa in maniera sostanziosa e il miglioramento della maneggevolezza è la ciliegina sulla torta che va a completare la nostra lista di sensazioni positive. Il tutto con un costo che secondo noi appare più che giustificato visti i miglioramenti che comporta l’installazione di tale prodotto.

L’azienda ha recentemente messo online il suo shop con annesso configuratore dove è possibile caricare immagini a piacimento per avere una anteprima di come verrebbero da “impresse” sulla tavola.

Ecco quindi i link:

In cerca di comfort extra? Valuta l’acquisto della gettonatissima sospensione anteriore Monorim per Ninebot MAX, visibile anche nelle foto di questo articolo! Totalmente plug & play, conferisce al monopattino molta più ammortizzazione su sconnesso, pavé e buche! Clicca sull’immagine per accedere alla scheda tecnica: